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IL GRANDE J.R.R. TOLKIEN


IL SIGNORE DEGLI ANELLI. L'opera di John Ronald Reuel Tolkien ha raggiunto una notevole fama in tutto il mondo. Ad oltre trent'anni dalla morte dello scrittore, i suoi libri sono tuttora in testa alle classifiche di vendita in molti paesi. Tale successo è dovuto anche al fatto che Tolkien è stato capace di produrre un'opera dai molteplici livelli di lettura, complessa ma allo stesso tempo estremamente popolare e facile da recepire ai livelli basilari.

Tolkien, che di mestiere era professore di filologia germanica presso il Merton College, aveva l'abitudine di prendere appunti sui margini dei fogli e su ogni pezzo di carta che gli passasse sotto mano. Da queste semplici annotazioni egli sviluppava storie affascinanti, drammatiche e piene di poesia, rivolte sia ai bambini che agli adulti.

Dopo essersi dilettato sin dall'infanzia nella creazione di linguaggi, nel corso degli anni egli sviluppò una vera e propria cosmogonia, narrando la storia di un mondo dai suoi albori sino al sorgere della nostra era. Nel 1916-1917 il professore iniziò infatti la stesura del complesso di miti e leggende che in seguito divenne Il Silmarillion, a cui lavorò per tutta la vita. Il suo intento iniziale era quello di dare all'Inghilterra una vera e propria mitologia, ricostruita dai pochi frammenti rimasti dopo le turbolente vicende storiche di cui essa era stata protagonista; inoltre la genesi di questi miti era strettamente legata alla volontà di Tolkien di creare una mitologia e poi una letteratura epica e fiabesca da attribuire ai popoli che parlavano le sue lingue inventate. Dunque queste opere sono propriamente dei metaracconti.

A partire dagli anni '60 e '70, la produzione tolkiniana si è trovata ad essere trascinata entro un fenomeno letterario e di costume di notevole portata che ha contribuito all'affermarsi del moderno immaginario fantasy. La produzione di Tolkien è spesso accostata ai mondi Fantasy: sebbene un vari aspetti di molta parte di certo fantasy moderno siano ispirati (anche solo come citazioni) all'universo tolkieniano, in diversi casi le opere non mostrano un intento di creazione mitologico-simbolica, ma si limitano ad esprimere le sensazioni degli autori o al puro intrattenimento.


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